Come etichettare un sapone in Europa: guida completa

 

Etichettare un sapone: cosa dice la legge europea sull’etichettatura dei cosmetici

Creare e vendere saponi naturali artigianali in Europa è un’attività in crescita, ma per poterli commercializzare legalmente è fondamentale etichettarli correttamente secondo il Regolamento (CE) n. 1223/2009 sui prodotti cosmetici.

In questo articolo ti spiego cosa deve contenere un’etichetta di sapone naturale e cosa non puoi scrivere.

In Europa, il sapone – sia solido che liquido – è considerato un cosmetico, perché serve a detergere la pelle. Pertanto, deve rispettare il Regolamento (CE) 1223/2009, che stabilisce le informazioni obbligatorie da indicare in etichetta.

Cosa deve contenere l’etichetta di un sapone

Ecco tutti gli elementi obbligatori che devono comparire sull’etichetta:

Nome o ragione sociale e indirizzo del responsabile

Il “responsabile del prodotto” (chi produce o importa) deve essere chiaramente indicato. Esempio: “Prodotto da [Nome Azienda], [Indirizzo], [Paese] [Sito internet]”.

Contenuto nominale

La quantità del prodotto deve essere espressa in grammi (g) o millilitri (ml). Esempio: “100 g” per una saponetta o “250 ml” per un sapone liquido.

Data di durata minima o PAO

  • Se il prodotto dura meno di 30 mesi, va indicata la data di scadenza (“Usare preferibilmente entro…”).
  • Se dura più di 30 mesi, basta il simbolo PAO (barattolino aperto con un numero di mesi, es. “12M”).

Precauzioni d’uso

Inserisci eventuali avvertenze o consigli di sicurezza (es. “Evitare il contatto con gli occhi”).

Numero di lotto

Serve per rintracciare il prodotto in caso di problemi o controlli.

Paese d’origine

Obbligatorio solo se il prodotto non è fabbricato nell’UE (es. “Made in Italy” se prodotto in Italia, facoltativo ma consigliato).

Funzione del prodotto

Serve a chiarire l’uso del cosmetico se non evidente. Esempio: “Sapone naturale per la detersione delle mani e del corpo”.

Elenco ingredienti (INCI)

L’INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) elenca tutti gli ingredienti in ordine decrescente di quantità. Esempio: Sodium Olivate, Aqua, Glycerin, Sodium Cocoate, Olea Europaea Fruit Oil, Cocos Nucifera Oil, Lavandula Angustifolia Oil, Limonene.

Cosa NON puoi scrivere sull’etichetta di un sapone naturale

Molti produttori artigianali rischiano sanzioni perché aggiungono claim non consentiti.
Ecco cosa evitare:

  1. Indicazioni terapeutiche o mediche
    Non puoi scrivere frasi come “cura l’acne”, “elimina la psoriasi”, “disinfettante”, “antibatterico” (a meno di specifica autorizzazione).
  2. Dichiarazioni ingannevoli
    Non usare espressioni come “100% naturale” se non puoi dimostrarlo con la documentazione delle materie prime.
  3. Ingredienti non presenti
    Non indicare “con olio d’argan” se l’olio è solo in tracce o aroma.

Etichettare correttamente una saponetta naturale o un sapone liquido non è solo un requisito legale, ma anche un modo per comunicare trasparenza e qualità ai clienti.
Seguendo il Regolamento (CE) 1223/2009, eviterai multe e potrai vendere, assieme al PIF e alla registrazione sul portale europeo del cosmetico CPNP,  in tutta Europa in piena regola.

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